Il Coniglio Testa di Leone: conoscere e allevare questo amico

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Tra le tante varietà di Coniglio Nano, ce n’è una dall’aspetto particolarmente simpatico e con un “che” di regale: è il Coniglio Testa di Leone (Oryctolagus cuniculus).

coniglio testa di leone

Origini

Originario del Belgio, ipotesi affermano che sia frutto degli incroci selezionati dalle razze “Fox svizzero”, “Nani del Belgio”, “Nani d’Angora” e “Nani Olandesi” avvenuti negli anni ’80. Questo dolcissimo Leporide ottenne da subito una grande popolarità in Europa.
In Gran Bretagna (Lionhead rabbit) è il terzo animale presente nelle case ed è per questo che nel 2002 il British Rabbit Council, la più importante Organizzazione-Mostra britannica per gli amanti dei conigli, ha riconosciuto ufficialmente questa razza.
Negli Stati Uniti invece l’importazione è avvenuta davvero di recente: solo negli anni ’90! Talmente pochi anni fa che l’American Rabbit Breeder Association, l’organizzazione dedicata alla promozione e sviluppo del coniglio domestico, lo ha ufficialmente riconosciuto solo nel 2014.

Caratteristiche

Una morbida criniera di folto pelo gli cinge il collo, mettendo in evidenza la testolina in rapporto alla modesta grandezza del corpo. Derivando dall’incrocio tra il Coniglio D’Angora ed il Coniglio Nano, ha avuto in dono i geni che caratterizzano la morbidezza e lunghezza del pelo e le piccole dimensioni dell’animale.
Questo batuffolo può presentarsi con un mantello a tinta unita di vari colori, grigio, bianco, marrone, dalla corporatura piccola e compatta può pesare fino a 1,8 kg. Anche gli occhi vispi e allegri di questo Leporide possono essere di diverse tonalità.
Le zampette sono di media lunghezza e le orecchie pelose possono arrivare a misurare anche 8 cm!

Carattere

Il nostro piccolo grande amico è di norma molto socievole e dolce, anche se conserva dei comportamenti sospettosi tipici della preda. Si affeziona molto alla famiglia che lo adotta e “marca” i suoi componenti strofinandogli addosso il musetto. Adatto anche ai bambini ed alla compagnia di altri animali domestici, purché sia gli uni che gli altri non siano troppo violenti nei giochi, data l’ossatura delicata del piccolo Leporide!

Cura

Non è facilissimo distinguere l’esemplare maschio dalla femmina quando sono cuccioli, perciò informatevi bene prima di adottare una coppia e fate una visita presso i rifugi per animali abbandonati dove spesso è possibile trovare proprio i frutti di una non lungimirante scelta iniziale!
Un Coniglio Testa di Leone può superare i 10 anni di vita e come razza si presenta forte e robusta, anche se rischia purtroppo di contrarre le malattie tipiche dei conigli nani. Prima di scegliere quindi di portare a casa un coniglio è bene ricordare che rappresenta un impegno serio e a lungo termine.
Riservategli un posticino tranquillo con una gabbia bella grande e provvista di tutte le comodità. Dovrete cospargere il fondo con della paglia così da tenerlo comodo e al caldo, sconsigliato invece il substrato di legno perché può creare problemi respiratori al piccolo.
Il vostro amico dovrà avere sempre a disposizione dell’acqua pulita e fresca. Potrete nutrirlo con del cibo specifico, alternando il secco a quello fresco ed integrando con pezzetti di banana, uvetta o altra frutta. In quanto erbivoro lo farete felice con erba fresca e fieno per conigli! Sempre di ottima qualità, per la sua salute.
Una particolare attenzione deve essere riservata alla sua criniera. L’igiene è fondamentale, occorre spazzolare regolarmente il pelo per evitare che aderisca troppo alle orecchie e sia veicolo di infezioni. Una spazzola con setole andrà benissimo!
I denti del coniglio sono a crescita continua e con un’alimentazione adeguata riescono a mantenersi ben limati. Quando però insorgono delle problematiche sarà il veterinario a dover porre rimedio con degli interventi atti a riportare la lunghezza del dente nella giusta misura.

Un consiglio e una curiosità

La casa che ospiterà il vostro amico deve essere resa sicura: attenzione a tutto ciò che può essere rosicchiato!
Conigli e lepri non sono Roditori ma Leporidi, una famiglia che appartiene all’ordine dei mammiferi Lagomorfi. Questo vocavolo deriva dall’unione delle parole greche lagos, “lepre”, e morphē, “forma”: “a forma di lepre”.

Il mio ritratto

Stefano mi ha chiesto di realizzare il ritratto di Pallu, il coniglio Testa di Leone delle sue amiche Sara ed Emanuela per fare loro un regalo speciale! Ecco il risultato!

Il ritratto a pastelli di Pallu

© Chiara Lozzi Grafica e Illustratrice
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